In favore delle persone affette da autismo e delle loro famiglie, l’Associazione “IL GRILLO E LA COCCINELLA A.GE.C” si propone di:
a) diffondere la conoscenza dell’Autismo e dei Disturbi Generalizzati dello Sviluppo, al fine di sensibilizzare la società nei confronti di queste tematiche e sensibilizzare l’ambito medico al riconoscimento dei cenni caratteristici dello spettro autistico al fine di garantire una diagnosi precoce della disabilità stessa.
b) promuovere l’educazione specializzata e la rieducazione funzionale per i soggetti affetti da autismo e disabilità, allo scopo di permettere a tali soggetti di raggiungere e mantenere nel tempo il più alto livello di capacità funzionali compatibili con la patologia, oltre al massimo grado di integrazione nel contesto sociale, favorendo anche l’inserimento e la collaborazione fra il mondo della patologia e il mondo del lavoro sia produttivo che professionale del disabile, favorendo il soddisfacimento delle sue necessità fondamentali e sociali, il continuo progresso in tutti i settori della vita civile, creando ed incentivando servizi a sostegno delle famiglie con autistici e disabili e proponendo soluzioni concrete ai singoli e specifici casi, e predisporre ogni intervento volto a superare stati di emarginazione ed esclusione sociale della persona disabile e della famiglia;
c) creare collegamento tra le famiglie, valorizzandone le potenzialità essenziali, educative e riabilitative;
d) assistere e sostenere l’autistico o il disabile e la propria famiglia nel tutelare tutti i propri diritti e interessi materiali e morali, promuovendo l’applicazione delle leggi in favore del disabile, intervenendo presso gli enti e le amministrazioni di competenza, offrendo orientamenti generali di carattere medico, sociale e psicologico, e diffondendo l’informazione sulle normative esistenti e l’esercizio dei propri diritti.
e) diffondere e migliorare la conoscenza delle condizioni del disabile promuovendo e sviluppando i rapporti con il mondo delle disabilità, per incentivare la coscienza sociale, collettiva ed istituzionale dell’autismo, offrendo all’uopo informazioni e chiarimenti sull’attuale legislazione ad esso dedicata e tenendo contatti con altre Associazioni che se ne occupano per coordinare con esse le attività di rivendicazione e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sui concetti e sulle problematiche connesse alla disabilità,
f) promuovere le attività sociali, di formazione, supporto e informazione, di promozione culturale, attività sportive, di svago e intrattenimento in modo da agevolare l’incontro e lo scambio di esperienze e l’integrazione sociale.
g) promuovere lo sviluppo di strutture e servizi abilitativi, riabilitativi, sanitari, sociali, socio-sanitari, socio-assistenziali, educativi, assistenziali, formativi, socio-educativi, sportivi, ludico-motori, pre-promozionali e pre-sportivi, centri di formazione, favorendo la consapevolezza di un problema sociale e non privato.
h) formare personale qualificato all’implementazione di programmi educativo – comportamentali per soggetti con disabilità.
i) favorire la diffusione sul territorio dei servizi e degli interventi rivolti al sostegno della persona autistica elaborando e definendo, unitamente ad enti pubblici (ASL, Comuni, Provincia, Regione, Ministeri), progetti di realizzazione di servizi sul territorio adeguati ai bisogni emergenti; incitando, inoltre, la costituzione, ed eventualmente costituire, centri socio-riabilitativi, educativi, e strutture alternative al fine di rendere possibile una vita di relazione fra le persone disabili e normodotati;
j) promuovere l’aggiornamento professionale e il supporto degli operatori del settore organizzando e gestendo corsi di formazione professionale in proprio ed anche in collaborazione con enti locali, culturali ed altri organismi;
l) utilizzare l’apporto di enti, associazioni, organizzazioni, iniziative culturali e di informazione, forze sociali, per il conseguimento degli obiettivi di cui sopra e patrocinare, promuovere, curare qualsiasi iniziativa ed attività opportuna a reperire i mezzi occorrenti al raggiungimento degli obiettivi suddetti, ivi compresi quello di cercare di formare una struttura di cose e persone che continuino a tutelare il disabile oltre la famiglia; inoltre, partecipare od iscriversi ad Enti ed Istituti pubblici e privati, Associazioni Nazionali ed Internazionali, con finalità simili a quelle della Associazione, al fine di realizzare prodotti mirati alla diffusione ed alla acquisizione di persone con autismo e promuovere rapporti di collaborazione con istituzioni sanitarie nazionali ed estere, nonché singoli cittadini, altre associazioni e istituzioni scientifiche e culturali per ogni attività utile al perseguimento dello scopo sociale, nonché agevolare l’accesso a tutte le strutture sanitarie nazionali anche se diverse dalla Azienda Locale Sanitaria di appartenenza. L’associazione si avvale di ogni strumento utile al raggiungimento degli scopi sociali ed in particolare della collaborazione con gli Enti locali, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni, ai sensi dell’art. 7 della legge n. 266/1991 della partecipazione ad altre associazioni, società o Enti aventi scopi analoghi o connessi ai propri.